Clementì – L’equilibrio perfetto

Le Clementine Tardive che portano con sé l’odore della terra rossa dell’altopiano Ragusano; aromatiche, dolci e acidule allo stesso tempo. L’equilibrio perfetto.

        

Queste Clementine sono dette “Tardive” perché maturano a metà gennaio e mantengono le loro caratteristiche organolettiche di pregio fino a metà marzo. Una peculiarità che contraddistingue e rende unici questi frutti. Per questo il termine Tardivo è diventato l’elemento distintivo rispetto ad altri frutti simili che non hanno un periodo di raccolta così ampio.

Selezione Varietale

È il frutto di un intenso lavoro di ricerca varietale che ha avuto come obiettivo quello di trovare una varietà a maturazione tardiva ma con un ampio periodo di raccolta e con caratteristiche organolettiche di pregio.

Zona di Produzione e Sistema di Coltivazione

La zona di produzione di queste Clementine Tardive interessa un territorio limitato dell’altopiano ragusano che si estende nei comuni di Vittoria e Acate. Vengono coltivate attraverso efficienti e moderni impianti di coltivazione di tipo specializzato su terreni con buona irradiazione solare, drenaggio e ventilazione.

Raccolta e Confezionamento

La raccolta si effettua da metà gennaio fino a metà marzo. I frutti vengono raccolti esclusivamente a mano, trasportati allo stabilimento di confezionamento entro poche ore dalla raccolta, controllati in accettazione e lavorati rigorosamente a mano e con cura.

 

Caratteristiche Sensoriali

Colore della buccia rosso tendente all’arancio con leggere sfumature di colore verde, buccia molto aromatica. Spicchi dal sapore dolce e acidulo allo stesso tempo, gusto fresco ed equilibrato.

Conservazione e Consumo

Conservare in frigo prima dell’utilizzo. Consigliato per la preparazione di fantasiosi dessert, piatti frutta e marmellate gourmet.

Valori Nutrizionali:

Con un modesto apporto di calorie, queste clementine sono ricche di fibre, sali minerali e vitamine B e C. Possono essere un valido alleato delle difese immunitarie e le loro fibre possono aiutare il benessere dell’intestino. Diversi sono i sali minerali presenti tra cui il calcio, il potassio, il fosforo e il ferro.

 

Ricetta

La Chiffon Cake di Clementì

Ingredienti: 300 gr di farina 00, 300 gr di zucchero, 6 uova, 160 gr di succo di Clementì, 130 gr di olio di semi, 1 bustina di lievito in polvere per dolci, 8 gr di cremor tartaro (1 bustina) o di lievito tradizionale, 1 limone (solo scorza), 1 bustina di vanillina, 1 pizzico di sale.

Per preparare la Chiffon Cake di Clementì avete bisogno di uno stampo apposito largo 24 cm e alto 17 cm circa. Preriscaldate il forno ventilato a 160°. Dividete gli albumi dai tuorli e montate i primi a neve aggiungendo del cremor tartaro o il lievito. Ai tuorli aggiungete lo zucchero e la vanillina e mescolate con le fruste elettriche. Spremete le Clementì per ottenerne il succo, aggiungete l’olio di semi e mescolate con una forchetta, successivamente versate i tuorli e mescolate con le fruste elettriche. Al termine aggiungete: la farina, il lievito in polvere per dolci, la scorza del limone grattugiata e il sale. Lavorate ancora con le fruste fino ad ottenere un composto ben amalgamato ed omogeneo. Con una spatola aggiungete a poco a poco, gli albumi montati a neve. Versate l’impasto nello stampo apposito, non imburrato, e trasferitelo in forno e fatelo cuocere per un’ora. Al termine sfornate e fatela raffreddare a testa in giù. Toglietela dallo stampo e cospargete la superficie con dello zucchero a velo e servitela, magari accompagnandola con una pallina di gelato alla vaniglia.

Foto del prodotto